Tutorial - Elettronica

 

Dissipare il calore


I punti essenziali

  1. Il calore è energia (termica).
     
  2. Lo possiamo ottenere convertendo un' altra forma di energia, ad esempio quella chimica (combustione) o quella elettrica (effetto Joule).
      
  3. Il calore si trasferisce da un corpo più caldo ad uno più freddo
     
  4. Il calore si trasferisce da un corpo ad un altro in tre modi:
  • Conduzione: è il passaggio del calore che avviene all’interno di un corpo o fra due corpi in contatto fra di loro ed è il meccanismo più efficiente di trasmissione del calore. Quanto maggiore è la superficie di contatto, tanto maggiore è il passaggio del calore.
     
  • Convezione: è il moto creato dal calore (agitazione termica delle molecole) all’interno di un fluido, per cui si sfrutta questo fenomeno per scambiare calore. Aria, acqua, olio sono i fluidi più usati.
    Se aumentiamo il movimento del fluido otteniamo un maggiore trasferimento di calore; così, per l' aria, possiamo aumentarne la velocità con una ventola, migliorando sensibilmente lo scambio termico.
    Anche qui, maggiore è la superficie di scambio, maggiore è la quantità di calore scambiabile.
     
  • Irraggiamento: il calore passa per mezzo della radiazione infrarossa. Il fenomeno è tanto più sensibile quanto è maggiore il calore; a basse temperature può essere una frazione trascurabile.
  1. Ogni sostanza ha un diverso coefficiente nel condurre il calore (conducibilità termica) e nell'assorbire e cedere calore (calore specifico).
     
  2. Raffreddare vuol dire sottrarre energia termica. Siccome questa energia non può essere fatta sparire, occorre "passarla" ad una altro corpo.
     
  3. Noi raffreddiamo in un modo essenzialmente unico: sottraiamo con vari mezzi il calore alla sorgente e lo scarichiamo nell' aria dell' ambiente
     
  4. In tutti i casi, nel passaggio di calore da una sorgente ad una destinazione, la sorgente perde energia, ovvero si raffredda, e la destinazione si riscalda.
     
  5. Non è possibile che il calore passi da un corpo freddo ad uno caldo: è il corpo caldo ad avere energia in eccesso rispetto a quello freddo. Il quale è "freddo", in rapporto con l' altro, proprio perchè ha una energia termica (calore) minore. Se il concetto non è completamente chiaro, possiamo usare un paragone, che, anche se impreciso: da un recipiente a livello più alto potrà scorre l' acqua vero un altro recipiente a livello più basso, ma non il contrario. Così il calore scorre dal punto in cui si trova a concentrazione maggiore verso quello di miniore concentrazione.

 


 

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Aggiornato il 20/12/12.