ESERCITAZIONI

FAQ

Alcune risposte a problemi che si potrebbero incontrare durante l'esecuzione degli esercizi.

Problemi di connessione con i debugger

Il tool di debug non viene rilevato da MPLAB

Data la struttura del PC con os Windows, è possibile che il tool di debug collegato non venga correttamente rilevato.
Questo succede più frequentemente se il tool è già collegato al PC prima dell' apertura di MPLAB.
Il problema dipende dal fatto che il so cerca di attribuire alla periferica USB un driver e, trattandosi di un componente particolare, è possibile che l' attribuzione non sia corretta.

La sequenza consigliata è questa:

• Avviare MPLAB ed aprire il progetto desiderato
• Ora collegare il tool di debug al cavo USB proveniente dal PC

Nella finestra relativa si dovranno ricevere i messaggi di connessione del tool.

Se all' avviamento di MPLAB il tool era già collegato all' USB, scollegarlo momentaneamente, attendere qualche secondo per permettere a Windows di rilevare la disconnessione, poi riconnetterlo.

Cloni dei tool Microchip

Esistono numerosissimi cloni dei tool di Microchip, ma solo in rarissimi casi essi hanno tutte le funzioni degli originali. Per cui ci si può trovare con messaggi di errore inaspettati, sopratutto nel debug.
Questa è una delle ragioni per cui si sconsiglia vivamente, dato anche il basso costo dei tool originali, di costruire o acquistare questi cloni, che possono essere fonte di molti problemi difficili da risolvere.

Uso di un tool diverso da quello previsto dal progetto

Si può benissimo utilizzare un debugger diverso da quello impostato nel progetto se è esso è in grado di supportare il chip utilizzato.

In tal caso basta entrare nel menu Debugger > Select Tool e selezionare il tool desiderato. I tools non presenti o non evidenziati non possono essere utilizzati per quel progetto. In mancanza di tool e dell' hardware si potrà utilizzare comunque il simulatore SIM che permette il passo-passo sulle istruzioni. Diventa invece necessario verificare se il tool scelto può alimentare direttamente la board, come possono fare i Pickit.  In caso contrario sarà necessario collegare un alimentatore esterno.

Scelta del PIC

Utilizzare un PIC diverso da quello indicato

Gli esercizi usano principalmente un PIC18F2321 in quanto dotato di un buon numero di funzioni e abbastanza "prototipo" della famiglia.
Se non si dispone di questo componente è comunque possibile utilizzare senza modifiche agli esempi un qualsiasi altro membro della famiglia 18F432x; ad esempio, usando PIC18F4321 non c'è alcun problema: i pin non utilizzati saranno lasciati liberi da connessioni. Così pure per le versioni 2221 o 4221 che sono identiche, differenziandosi solamente per la disponibilità di memoria (il che non ha alcun effetto sugli esercizi in Assembly, nè sulla maggior parte di quelli in C18).

Però si potrà utilizzare anche altri componenti delle famiglie enhanced, probabilmente senza nessuna modifica a gran parte degli esercizi, come PIC18F2523 o analoghi.
Si consiglia comunque, cambiando processore, di verificare sul foglio dati eventuali differenze che sia necessario considerare. Un confronto tra i data sheet è reso semplice dal nostro tutorial consultabile qui.

In particolare, i chip con funzioni speciali, come l' USB, possono avere alcuni pin dedicati a queste funzioni e quindi richiedere una maggior attenzione nei collegamenti hardware.

In ogni caso, variando il tipo di chip, sarà necessario modificare l' impostazione del progetto agendo sul menu: Configure > Select Device e cambiando il PIC nella maschera successiva, selezionando il Device utilizzato.

La finestra contiene anche una completa informazione dei tools utilizzabili per la programmazione ed il debug del componente.

Ad esempio, questa è la selezione per PIC18F2321. Nella sezione Programmers sono indicati con il verde i tools utilizzabili per la programmazione. Si nota che solo il vecchi Pickit1 non è adeguato (rosso). Nella sezione Language e Design vengono riporati allo stesso modo gli ambienti utilizzabili. Nella sezione Debuggers si nota che praticamente tutti i tools attuali sono adeguati al debug. Informazioni addizionali, poi, sono fornite sui pod necessari per gli ICE 2000 e 4000. La finestra ICE/ICD indica che non occorre alcun headers per il debug, che quindi può essere attivato on-chip con la specifica linea del CONFIG.

Se si utilizza il PIC indicato nelle istruzioni dell' esercitazione non occorre alcuna modifica al setup del progetto.